Nel suo recente rapporto sulla domotica, la divisione Connected Intelligence del gruppo NPD ha scoperto che lo smartphone è il metodo di controllo preferito dalla maggior parte dei proprietari di prodotti per la casa intelligente. Quasi i due terzi dei proprietari di prodotti per la casa intelligente controllano e/o monitorano il proprio sistema tramite uno smartphone, mentre meno del 50% utilizza un’interfaccia per computer e meno del 40% utilizza un tablet. Il rapporto ha anche mostrato che questi proprietari di prodotti hanno una forte preferenza per l’utilizzo del controllo vocale: il 73% utilizza già i comandi vocali e il 61% desidera che questa tecnologia si espanda a una gamma più ampia di prodotti nella propria casa.
Dal gruppo NPD
Mentre il desiderio di creare spazi domestici intuitivi continua ad aumentare, aumentano anche le opportunità per dispositivi e tecnologie di guadagnare quote nel mercato della casa intelligente. Secondo The NPD Group Connected Intelligence Connected Home Automation Report, quasi due terzi (64%) dei proprietari di prodotti per la casa intelligente hanno utilizzato uno smartphone per controllare o monitorare i propri dispositivi di automazione domestica. Inoltre, il 73% dei proprietari di case intelligenti utilizza già i comandi vocali, con il 61% di quei consumatori che esprime interesse a voler utilizzare la voce per controllare più prodotti nelle proprie case.
"Questa dipendenza dagli smartphone per controllare e monitorare la casa intelligente è dovuta, in parte, alla compatibilità delle app, poiché quasi tutti i dispositivi di automazione domestica hanno un’app per iPhone o Android", ha affermato John Buffone, direttore esecutivo di Connected Intelligence. "Man mano che app e dispositivi diventeranno più intuitivi, il riconoscimento vocale – e quindi il controllo vocale – comincerà a svolgere un ruolo più importante nell’ulteriore sviluppo della casa intelligente".
In linea con lo slancio per automatizzare e controllare la casa intelligente, il servizio di monitoraggio al dettaglio del gruppo NPD ha anche registrato che le vendite di automazione domestica sono aumentate del 41% su base annua nel 2015 rispetto al 2014. Le metriche di questo servizio di monitoraggio incorporano non solo controller di sistema come come termostati, ma anche l’ampia gamma di funzionalità intelligenti attraverso tecnologie come alimentazione, sensori, illuminazione, sicurezza/monitoraggio, serrature e kit.
Oltre a volere la compatibilità, i consumatori desiderano anche la comodità, come dimostra il maggiore utilizzo dei comandi vocali nel mercato della casa intelligente; e quel numero dovrebbe solo aumentare poiché la maggior parte dei proprietari di prodotti per la casa intelligente ha espresso il desiderio di integrare meglio la tecnologia di riconoscimento vocale in tutte le loro case. In aumento per soddisfare la domanda dei consumatori c’è un nuovo set di prodotti che mette in mostra la funzionalità della tecnologia dei comandi vocali, come Amazon Echo, che sfrutta i controlli vocali per accendere una lampadina Phillips Hue o modificare le impostazioni della temperatura su un termostato Ecobee.